2019-20 

La nostra campionessa

Volontà, passione, tenacia, determinazione:  tutte caratteristiche intrinseche nell’animo di un vero sportivo e di chiunque abbia abbastanza coraggio da non arrendersi mai e di mettersi in gioco ancora una volta. Gloria Amenta, una giovane ragazza di Misilmeri, frequentante il nostro Liceo Classico Francesco Scaduto, ne è un esempio. Campionessa regionale e successivamente campionessa italiana di twirling nella categoria due bastoni junior b, a soli 14 anni non ha mai perso la speranza né la voglia di farcela. Una studentessa modello, intelligente e ambiziosa che trova tempo per lo studio, gli amici e l’allentamento. “Ho assistito ad un’esibizione di alcune atlete, sono rimasta affascinata e ho deciso di fare una prova. Da quel momento me ne sono innamorata e sin da subito ho capito che quello sarebbe stato lo sport della mia vita” , cosi risponde alla richiesta di spiegarmi come tutto ha avuto inizio. “Qualche volta non sono rimasta soddisfatta delle mie performance” afferma con timidezza e semplicità “ma questo mi ha insegnato ad entrare in campo sempre più concentrata e determinata a raggiungere il mio obiettivo”.



 Tra le giornate del 14 e del 15 Dicembre del 2019 ha sfidato se stessa e altri partecipanti da ogni parte d’Italia per vincere il campionato italiano specialità tecniche alla Play Hall di Riccione. Pratica twirling da ormai cinque anni e la voglia di continuare a lottare per arrivare sempre più in alto non manca mai. Mi parla di come questo sport faccia ormai parte della sua vita e di come non potrebbe farne a meno, sforzi, stanchezza e sconfitte annesse. Sette ore a settimana divise in tre giorni per l’allenamento. “La mia allenatrice, Alice Finocchiaro, è davvero una persona fantastica. Oltre ai miei genitori è stata la prima persona a credere in me. È colei che mi incoraggia prima di entrare in campo. Tra noi c’è un rapporto di fiducia reciproca” mi spiega con naturalezza.

L’appoggio di familiari e del proprio coach è fondamentale, soprattutto agli sgoccioli della competizione. Uno sguardo complice, un cenno del capo e sai che in qualunque modo andrà a finire, tu hai dato il massimo e potrai uscire dalla competizione a testa alta. Ma se l’appoggio delle persone vicine a te, è importante, riporre abbastanza fiducia in se stessi, sapere di potercela fare, di poter vincere e di poter gareggiare bene, è indispensabile. Ai suoi coetanei augura di avere la determinazione per inseguire i propri sogni e consiglia lo sport. “Aiuta a crescere e a creare dei forti legami di amicizia, a tenere alta la concentrazione e soprattutto aiuta a gestire meglio il proprio tempo”. Spiega poi che “le competenze acquisite per mezzo dello sport possono essere trasferite anche nello studio e in tutti gli altri ambiti della vita”.

Auguro a tutti voi lettori, come la stessa campionessa, di raggiungere i vostri fini e di vincere le vostre paure. “Mens sana in corpore sano” come recita un verso di Giovenale nelle Satire. Per cui la praticate sport, al fine di poter raggiungere il vostro benessere fisico e, soprattutto, mentale.

Giulia Palmeri

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