Sia il vostro respiro in sintesi con le onde
Piegate i numeri alla poesia,
Modellate i vostri schemi al ritmo del versi,
Non distruggete con il razionale la magia,
Tra righe non tra griglie abbiate gli occhi persi.
Dipingete il mare di rosso se vi ispira passione
E lasciatevi annegare,
Sia il vostro respiro in sintesi con le onde
Sia il vostro battito libero dalla ragione.
Battetevi tra le argentee gabbie
Voi, incastri razionali di molecole e vuoto.
Scuotetevi fino a perdere le staffe
Voi, indegna tomba dell’animo immoto.
Calpestaste parole, e suoni, e pensieri,
Vanificaste le più ardue ricerche
Incapaci , mai spiegaste la silente umana essenza
Illusi, che non fosse quello il fine di ogni vostra impresa.
Mi rapiste con la logica,
Con false immagini di trasparenza,
Mi faceste vostra con acuta intelligenza
Adesso insistente respingo il vincolo delle funzioni.
Ragnatela purissima
A te somiglia la mia mente,
Libri mi salveranno:
Spiaggia, approdo, di tormentata gente.