Giovedì 24 ottobre alcune classi del Liceo Ginnasio di Stato “F. Scaduto” hanno partecipato alla giornata Ioleggoperché, presso la libreria Interno95, a Bagheria. Essa è una tra le più grandi e interessanti iniziative nazionali di promozione della lettura e ha come scopo principale, anche, quello di donare libri alle biblioteche, in special modo a quelle scolastiche. Le biblioteche scolastiche sono fondamentali per far accedere tutti alla passione della lettura; le scuole sono chiamate a promuovere e divulgare il vasto mondo del Libro. Il nostro liceo, infatti, ha voluto rispondere a questa mission, partecipando a tale iniziativa.
Per questa giornata, abbiamo organizzato un fitto programma di storie e letture condividendole reciprocamente. Il tema portante è stato “il Tempo, la Storia, l’Amore e la Poesia”.
Dopo aver ascoltato le tesi a favore o contro la lettura, abbiamo letto e ascoltato alcuni autori latini che, attraverso le loro opere, ci hanno aiutato a comprendere meglio il senso del tempo vissuto alla loro maniera.
Questi interventi sono stati inframezzati da pause musicali tematiche come il brano “Reloj” di Luis Miguel.
Abbiamo ascoltato le voci letterarie italiane che ci hanno parlato del tempo come mistero di passione, di amore e desiderio di infinito, concludendo con un componimento poetico scritto da una nostra compagna, A. Lumia della II AL.
Siamo passati dalla lingua francese a quella araba, dall’inglese al siciliano, cercando di porre attenzione prospettive diverse da quelle che ci circondano normalmente. Abbiamo ricordato anche il poeta bagherese Ignazio Buttitta, drammattizzando uno dei suoi testi intitolato “La Peddi Nova”.
Nella restante parte della giornata di Ioleggoperché abbiamo esposto vari percorsi, illuminati dal tema “viaggio… nel tempo attraverso il tempo”.
Il primo percorso era tratto da Oceano Mare di Alessandro Baricco che, intrecciandosi con l’Iliade di Omero e gli scritti di Cesare Pavese, attraverso Leonida di Taranto, siamo approdati alla lirica di Attilio Bertolucci con “Gli anni”.
In questo percorso la vita dei vari protagonisti, l’esperienza del viaggio, del mare, della memoria del tempo passato si interseca e diventa vita vissuta, quotidianità straordinaria e unica.
Questo è uno dei sette percorsi creati. Gli altri percorsi sono stati tratti anche da testi di autori contemporanei e più vicini alla nostra realtà attuale come Michael Ende con “Momo”, Antonio Tabucchi con “Il tempo invecchia in fretta”, Carlo Rovelli con “La realtà non è come appare”, Stephen W. Hawking con “La grande storia del tempo”, S. Iaquinto e G. Torrengo con “Filosofia del futuro” e infine, abbiamo concluso con Luis Sepùlveda in “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”.
La giornata è stata organizzata dai docenti D.M.G Scardina, V. Pecoraro, S. Fricano, M. Truncali, V. Aiello, M. Carrabbotta e da tutti gli alunni delle varie classi partecipanti.
Grazie al lavoro di tutti, ci siamo confrontati con il vasto mondo dei libri come opportunità di condivisione di vite e di viaggi e, grazie alle letture, spero che sia cresciuta in noi quella attenzione e quel desiderio forte di leggere e diventare, così, anche noi protagonisti della nostra stessa vita.
Come affermava Seneca, nella sua opera De brevitate vitae:
“non è vero che abbiamo poco tempo. La verità è che ne perdiamo molto”.
Auguro a me stesso e a tutti voi di investire e rendere prezioso il tempo con un buon libro.
Buona lettura a tutti noi!
– Giuseppe Canale, III AU