Cronaca di un incontro molto speciale

Lunedi 21 febbraio le classi IB e IIB STEAM, nell’ambito di una serie di scambi didattico-culturali organizzati dalla scuola e dagli insegnanti di matematica – in particolare dalla prof. Pipitone -, hanno incontrato dei professori provenienti dalla Francia, ai quali hanno presentato i loro lavori.

 Le settimane precedenti l’incontro sono state ricche e frenetiche.

Gli alunni hanno preparato tanti progetti da presentare e diversi temi:

  • Il collegamento tra la matematica e alcuni detti siciliani;
  • La storia del Codice perduto di Archimede;
  •  Una serie di teoremi riguardanti il π;
  • Lo stomachion;
  • Gli algoritmi.

Nell’attesa dell’incontro i ragazzi, guidati dalla prof. Pipitone coadiuvata da altri insegnanti del corso STEAM, si sono riuniti nella cavea della scuola durante l’orario scolastico per preparare gli argomenti da trattare in conferenza, adottando un metodo innovativo ed efficace.

Il gruppo STEAM (1B e 2B) in aula Raineri

Tanta è stata la voglia di lavorare insieme al progetto, da voler proseguire i lavori anche in orario extrascolastico; la matematica e le altre discipline sono risultate comprensibili, leggere e divertenti.

“La nostra Prof. è stata sempre disponibile e ci ha messi nelle condizioni di comprendere come la matematica sia alla base di tutto ciò che si studia, anche di materie apparentemente meno attinenti, come l’arte”, così si sono espressi gli alunni.

Divertente è stata, poi, la preparazione della canzone di tradizione siciliana, “Quantu è laria la me zita” – interpretata al maschile per sensibilizzare al tema dell’uguaglianza dei generi – accompagnata da una performance dell’alunno Nicolò Raspanti.

La conferenza ha avuto inizio alle 8:30. I ragazzi hanno esposto i loro lavori in modo impeccabile e hanno ricevuto complimenti per la loro disinvoltura nello spiegare anche argomenti matematici complessi.

 La conferenza ha avuto fine con una lezione della professoressa Pipitone, per mostrare ai docenti francesi il metodo con cui vengono svolte le lezioni nella sezione STEAM della scuola.

Il prof. Luca Agostino e la prof.ssa Manuela Pipitone durante l’incontro

Quest’anno è già la seconda volta che la nostra scuola ospita docenti che insegnano in scuole di altre nazioni e che la mia classe partecipa in modo attivo. Questa volta a mio parere l’esperienza è stata molto più coinvolgente, grazie alla simpatia del professor L. Agostino che è stato anche in grado di metterci a nostro agio durante la conferenza.

Riccardo Cirano,Elena Gambino,Sara Sanfilippo ,1B

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