Il 21 e 28 Novembre, la clinica Palermovet ha ospitato due classi di indirizzo classico-biomedico, del Liceo Scaduto di Bagheria: la 3°A e la 3°C. La clinica nasce nel 2009 da una collaborazione tra i due fondatori, Dott. Giuseppe Gagliardo e Dott.ssa Simona Pappagalli. È stata la prima clinica di Palermo ad effettuare una risonanza magnetica ed è a tutti gli effetti la clinica pioniera della città. Essa presenta una sala di attesa, una segreteria, il reparto di degenza, sala chirurgica, sala con risonanza magnetica, reparto di radiologia, reparto di ecografia e sale visita animali. Durante la visita ci hanno diviso in gruppi da 4-5, per poter entrare nei reparti E’ stato davvero interessante conoscere i passaggi da rispettare all’arrivo di un nuovo animale da soccorrere, dalla prima visita (specialistica) alla decisione sull’eventuale ricovero: esattamente come accade per gli esseri umani, se l’animale ha un codice rosso, esso ha la precedenza sugli altri, tenendo sempre conto della gravità della situazione. Tra le prime cose da fare si devono valutare i parametri vitali; dunque, per esempio, controllare che non abbia segni di natura neurologica, che abbia un buon polso etc… ed eventualmente fare altri esami e controllare la glicemia.

Il primo reparto visitato è stato quello di degenza. La prima cosa che viene chiesta al padrone dell’animale è quella di compilare una scheda, con data della visita, nome del veterinario che segue l’animale, i dati anagrafici dell’animale (nome, razza, sesso, presenza del microchip) e infine i motivi della visita e le cure. In seguito  ci hanno mostrato i vari tipi di somministrazione di medicinali: orale (la compressa viene messa all’interno del pasto dell’animale, dopo averla eventualmente triturata), sottocutanea (si inserisce il medicinale tramite una siringa sotto la cute), endovenosa (viene inserito in medicinale all’interno di una delle vena) e intramuscolare (si inserisce la cura tramite una siringa nel muscolo). Abbiamo infine assistito ad un prelievo di sangue di un Labrador. 

Successivamente, siamo passati alla sala pre chirurgica, destinata alla preparazione dell’animale, per poi accedere al reparto di radiologia.

L’ultimo campo approfondito durante la visita è stato quello dell’ecografia, dove ci hanno illustrato la differenza tra anecoico, un’immagine nera, e parecoico, un’immagine bianca.

È stata una giornata davvero molto educativa, soprattutto perché ci hanno dato la possibilità di vedere come è veramente fatta una clinica e cosa c’è dietro anche ad una semplice visita controllo; lo staff, che ringraziamo per la disponibilità, ci ha mostrato quanto lavoro bisogna fare ogni giorno per il benessere dei nostri amici a quattro zampe.

Concludo ringraziando ancora la struttura per questa meravigliosa giornata, nella speranza di continuare un percorso PCTO insieme a loro.

Roberta Polito

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